Premio Speciale della Giuria al concorso “I colori dell’anima”

La mia poesia “Riconosco la pioggia” (che potete leggere sotto), ha vinto il Premio Speciale della Giuria, scelta tra 442 partecipanti. Questo premio è un modo per dare spazio a quei testi che, pur avendo colpito molto positivamente la giuria, non sono rientrati nella rosa dei vincitori… però, ecco, ci sono andati vicini.
Sono contenta che la mia poesia non sia passata inosservata. Quando scrivo ci metto dentro le emozioni che provo in quel momento e una parte della mia vita. Con questo premio è come se mi avessero detto che le mie emozioni hanno un valore. E quando i giurati sono persone con una certa esperienza come Flaminio di Biagi (docente d’Italiano all’Università Loyola Chicago), Massimo Maggiari (docente di Lingua e Letteratura Italiana al College of Charleston in South Carolina, USA) e Lamberto Garzia (poeta, saggista e operatore culturale), il riconoscimento è ancora più sentito.
Con piacere ho saputo che anche Mauro De Candia del blog “Il Calamaio Elettrico” è rientrato tra i premiati speciali. Complimenti anche a lui.

Riconosco la pioggia

Riconosco la pioggia
a centinaia di chilometri di distanza
dalla sfumatura del cielo
che veste di opaco il tramonto:
un nastro di orizzonte
che quasi mi spaventa,
perché sa di luoghi sconosciuti
dove tutti sono estranei.
Un nastro di orizzonte
che mi fa innamorare,
perché l’ignoto talvolta attrae.
E dalla pioggia arriva
la canzone di un’orchestra
invisibile fra gli alberi e dentro ai fiumi.
Riconosco la luce della baita
a centinaia di chilometri di distanza
dal suo danzare
come fiamma di candela morente.
La lontananza è fredda,
un giardino di marmo bianco
che invecchia mentre lo salgo.
Riconosco la vita a centinaia di anni di distanza
per i profumi di muschio e fango
che si mescolano entropizzando.

---

“Riconosco la pioggia” © Monique Namie
è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.

---